lunedì 4 aprile 2011

Nel nero profondo (Omaggio all'amica Mariella)


Per scrivere dovevamo rubare le parole, sviscerarle, rischiare la vita. Per scrivere dovevamo morire, resuscitare nelle poesie, reincarnarci in nuove forme letterarie. Senza i giudizi trionfanti sulle masse senza pensiero. Per scrivere ci buttavamo dai dirupi, cambiando religione per credere in nuovi paradisi.
Suicidio letterario…

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