sabato 16 giugno 2012

Sulle date e sui numeri fatali


Chi è morto tragicamente, è un vero poeta,
E se al momento giusto, lo è del tutto.
Al numero 26 uno di loro andò dritto verso una pallottola,
Un altro infilò la testa nel cappio all'"Angleterre".

A 33 anni Cristo... (era un poeta, diceva:
"Su, non uccidere! Se ucciderai, io ti troverò dappertutto").
Ma gli misero i chiodi alle mani, perché non combinasse qualcosa,
Perché non scrivesse e perché pensasse meno.

A me, a 37 anni, − ora come ora mi sta passando la sbornia.
Ed ecco rabbrividisco:
A questo numero, Puškin arrivò giusto in tempo per il suo duello
E Majakovskij incollò la tempia alla bocca della pistola.

Fermiamoci al numero 37! Dio è perfido,
Pose la questione come aut-aut.
Byron e Rimbaud sono caduti a questa soglia,
Ma i nostri contemporanei l'hanno oltrepassata.

Il duello non ha avuto luogo o forse è stato rinviato,
A 33 anni c'è stata crocefissione ma non grave.
E a 33 anni non c'è stato sangue, ma che sangue?! E i capelli bianchi
Non hanno macchiato troppo le tempie.

E tirarsi un colpo? Da un pezzo il cuore è saltato in gola.
Pazienza, psicopatici e isterici!
I poeti camminano sul filo del rasoio
E si tagliano a sangue le loro anime scalze.

Il poeta ha un collo troppo lungo.
Accorciare il poeta! La conclusione è chiara, −
Ha un coltello conficcato! Ma lui è felice di pendere sgozzato
Dalla lama, per essere stato pericoloso!

Vi compatisco fanatici delle date e dei numeri fatali!
Languite come concubine nell'harem!
La durata della vita è aumentata, e forse anche la fine
Dei poeti si è spostata di un po'!

(Vladimir Vysotsky)

sabato 26 maggio 2012

Helmut Newton al Grand Palais - Parigi fino al 17 giugno 2012


Mostra organizzata dal Réunion des musées nationaux – Grand Palais, con il gentile aiuto della signora June Newton, Monte Carlo, e la Helmut Newton Foundation, Berlin.
Dopo la morte di Helmut Newton (1920 - 2004), nessuna retrospettiva del fotografo ha avuto luogo in Francia, dove ha creato, tuttavia, una parte importante del suo lavoro, tra cui il lavoro per l'edizione francese di Vogue . 
A volte scioccante, il lavoro di Newton ha cercato di ripristinare la bellezza, erotismo, humor, a volte la violenza come la sua sensibilità gli permette di incontrare in mondi sociali ha frequentato: moda, del lusso , denaro, potere. 
La mostra presenta oltre duecento immagini, quasi esclusivamente di stampe originali o "vintage" realizzato sotto la supervisione di Helmut Newton: Polaroid, lavorando stampe di varie dimensioni, opere monumentali. Sarà arricchito con un estratto del film di June Newton, moglie del fotografo per sessanta anni che lei e fotografo: Helmut entro giugno . 
Saranno presentare i principali temi della moda newtoniana: nudi, ritratti, sesso, humour, la mostra propone di mostrare come si è formata, ben oltre la fotografia di moda, l'opera di un grande artista.