giovedì 22 settembre 2011

Terra mia

Questa terra mia
di case bianche perse nell’azzurro…
terra di sole, terra di calore,
un angolo di mondo sonnecchiante,
quattro biciclette in fila per le strade,
macchie di verde selvatico tra gocce di sangue rosso vivo.
Terra di profumi e odor di pane,
terra di Santi e di peccatori…
di marinai e di pescatori…
Questa terra mia
quadrato di campagne e triangoli d’olivi abbandonati,
voce di contadini e lune tonde
tra merletti di stelle appollaiate nella notte.
Testarda terra mia
di camini accesi e odor di brace
di bambini in corsa dietro un pallone impolverato…
Terra di sale e di pietra
Terra di ricordi e di speranze
Pelle ruvida di rocce ardenti
e prati unti di rugiada…
Terra di antiche solitudini
come fondi di pozzi abbandonati
di vicoli sconnessi come pensieri…
(Alex)

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